750 grammes
Tutti i nostri blog di cucina Segui questo blog Administration + Create my blog

SPORT NEWS E SPORT LOCALE La Juve ci pensa: il Chelsea ha 100 milioni di motivi per regalarsi De Ligt

30 Giugno 2022 , Scritto da Angela Cecere Con tag #SPORT NEWS E SPORT LOCALE

SPORT NEWS E SPORT LOCALE La Juve ci pensa: il Chelsea ha 100 milioni di motivi per regalarsi De Ligt

INSERITO DA ANGELA CECERE La Juventus si sta mettendo nell'ordine di idee di perdere De Ligt. Il prolungamento del suo contratto in scadenza nel 2024 rischia di restare una chimera. L'olandese sta guardando altrove. Punta il Chelsea, che ha formalizzato una maxi-offerta da 100 milioni (compreso il cartellino di una contropartita come Pulisic o Werner) per il difensore che, Raiola dixit, «è pronto a fare un nuovo passo». L'interesse dei Blues anche per l'altro centrale Skriniar, l'interista che flirta con il Psg, sarebbe strumentale: un modo per provare ad abbassare le pretese della Juve. Che al momento insiste per avere i circa 125 milioni previsti dalla clausola di De Ligt, ma potrebbe accontentarsi anche di un centinaio di milioni per il giocatore corteggiato pure dal Manchester United di Ten Hag, suo mentore ai tempi dell'Ajax. Tra oggi e domani è previsto un nuovo affondo del Chelsea, magari inserendo nella trattativa il cartellino di Jorginho, vecchio pallino dei bianconeri. Nei negoziati sull'asse Torino-Londra potrebbe finire anche Rabiot, elemento gradito pure dal Liverpool che secondo il Daily Mail propone uno scambio tra il francese e Naby Keïta. Nell'estate dell'addio di Chiellini rischia dunque di salutare anche un'altra colonna di una retroguardia che conterebbe solo su Bonucci, Rugani e Gatti (da testare ad alti livelli). Se De Ligt cambierà aria, il ds Cherubini dovrà consegnare ad Allegri almeno due centrali. Il primo nome sulla lista resta quello di Koulibaly, che in bianconero troverebbe un ingaggio da 5 milioni annui. Il problema è trattare con il Napoli, pronto a rilanciare la sua offerta a 5 milioni più uno di bonus per provare a trattenere il colosso senegalese. Alla Continassa monitorano anche Gabriel Magalhães, brasiliano 24enne dell'Arsenal, oltre ad altri due difensori mancini (come Chiellini) entrati pure nel mirino della Roma. Il primo è Badiashile, centrale classe 2001 di 194 centimetri seguito anche dal Valencia: il problema è che il Monaco chiede almeno 35 milioni. Il secondo, meno costoso, è Lenglet, difensore 27enne francese proposto dal Barcellona a diversi club. Juve compresa.

SPORT.LEGGO

Mostra altro

SPORT NEWS E SPORT LOCALE Benevento, in arrivo Karic dalla Virtus Entella Il centrocampista sarebbe il secondo colpo in entrata

30 Giugno 2022 , Scritto da Angela Cecere Con tag #SPORT NEWS E SPORT LOCALE

SPORT NEWS E SPORT LOCALE Benevento, in arrivo Karic dalla Virtus Entella Il centrocampista sarebbe il secondo colpo in entrata

INSERITO DA ANGELA CECERE Benevento. Il Benevento è vicino a ufficializzare il secondo colpo di mercato dopo quello di Capellini. In arrivo alla corte di Caserta c'è Nermin Karic, centrocampista classe '99, proveniente dalla Virtus Entella. Cresciuto nel settore giovanile del Genoa, il calciatore svedese ha esordito tra i professionisti in forza all'Avellino nella stagione 2019/2020, per poi trasferirsi al Sudtirol. Importante è stata l'annata appena conclusa a Chiavari, con ben 35 presenze (di cui 31 da titolare), condite da tre reti e due assist. Prezioso anche il contributo dato alla compagine ligure nei play off, con due marcature in cinque partite. Il trasferimento nel Sannio sarebbe per Karic un importante salto di categoria dopo la "gavetta" vissuta in serie C. Manca solo l'annuncio, con il Benevento che è sempre più vicino a concludere la seconda operazione in entrata.  

OTTO PAGINE

Mostra altro

SEZ. CULTURA E SPETTACOLI Ascolti Tv 29 giugno 2022, Chi l'ha visto? Tutti l'hanno visto

30 Giugno 2022 , Scritto da Angela Cecere Con tag #SEZ. CULTURA E SPETTACOLI

SEZ. CULTURA E SPETTACOLI Ascolti Tv 29 giugno 2022, Chi l'ha visto? Tutti l'hanno visto

INSERITO DA ANGELA CECERE Ascolti tv del 29 giugno 2022 in prima serata su Rai1 il film Modalità Aereo è stato visto da una media di 2.311.000 spettatori pari al 15,8% di share. Secondo posto per Chi l’ha Visto? su Rai3 1.843.000 (14%). Su Italia 1 Chicago Fire 1.149.000 (8,2%). Su Canale 5 invece continua a perdere quota di ascolti la serie L’Ora Inchiostro contro Piombo 989.000 (7,1%). Su Rai2 i Campionati del Mondo di Pallanuoto 887.000 (5,6%) e La Signora di Purity Falls 353.000 (2,8%). Su Rete4 Controcorrente Prima Serata 568.000 (5%). Su La7 Atlantide Storie di Uomini e di Mondi 453.000 (4,2%). Su Tv8 Chi Vuole Sposare mia Mamma? con 344.000 (2,3%). Sul Nove Stand Up Comici in Prova 221.000 (1,5%).  In fascia Access Prime Time su Rai1 Techetechetè 2.938.000 (18,6%). Su Canale 5 Paperissima Sprint 2.229.000 (14,2%). Su Italia1 NCIS 1.133.000 (7,3%). Su Rai3 Generazione Bellezza 763.000 (5,1%) e Un Posto al Sole 1.532.000 (9,7%). Su La7 Otto e Mezzo 1.137.000 (7,3%). Su Rete4 Controcorrente 751.000 (4,9%) e 762.000 (4,8%) Su Tv8 Alessandro Borghese Celebrity Chef 350.000 (2,2%). Sul Nove Deal with It Stai al Gioco 219.000 (1,4%). Nel Preserale su Rai1 Reazione a Catena 3.222.000 (27,7%). Su Canale 5 Avanti un Altro! 1.693.000 (15,1%). Su Rai2 Drusilla e l’Almanacco del Giorno Dopo 507.000 (3,6%). Su Italia1 CSI Miami 514.000 (3,9%). Su Rai3 le edizioni del Tgr 1.633.000 (13,2%). In Seconda Serata su Rai1 Porta a Porta 525.000 (10,5%). Su Rai 3 Tg3 Linea Notte 649.000 (11,3%). Su Canale 5 Tg5 Notte 373.000 (5,2%). Su Rai2 Una Pezza di Lundini 134.000 (1,9%).

LEGGO

Mostra altro

SEZ. CULTURA E SPETTACOLI Da D'Amico a Marcuzzi, stagione Rai al femminile Da D'Amico a Marcuzzi, stagione Rai al femminile

30 Giugno 2022 , Scritto da Angela Cecere Con tag #SEZ. CULTURA E SPETTACOLI

SEZ. CULTURA E SPETTACOLI Da D'Amico a Marcuzzi, stagione Rai al femminile Da D'Amico a Marcuzzi, stagione Rai al femminile

INSERITO DA ANGELA CECERE Sono soprattutto femminili i volti nuovi della prossima stagione Rai. Conduttrici già note al grande pubblico che puntano a dare un sferzata alla programmazione in particolar modo della seconda rete, da anni ormai terra di sperimentazioni. Su Rai2 sono in arrivo Ilaria D'Amico, Alessia Marcuzzi, Mara Maionchi, Geppi Cucciari ed Elisa Isoardi, pronte a lanciare nuovi show insieme a Alessandro Cattelan. Giancarlo De Cataldo approda su Rai1, Marco Damilano e Cristiano Malgioglio in prime time su Rai3. E' questo il frutto della prima programmazione per generi della tv pubblica. "Una rivoluzione", come l'ha definita l'ad Carlo Fuortes, visibile plasticamente alla presentazione dei palinsesti a Milano, dove non c'erano più i direttori di rete, ma i dieci direttori che guidano i diversi settori della produzione. "Tra i programmi troverete novità di grande rilievo - ha detto Fuortes aprendo la presentazione -. Vi raccontiamo di un percorso di innovazione che è solo l'inizio di un importante cambiamento che dovrà portare la Rai da broadcaster a media company. Poniamo al centro del nostro lavoro il prodotto e il contenuto che potrà essere fruito in varie forme su tutte le piattaforme". Non solo l'autunno. Nel 2023, come anticipato dal direttore dell'Intrattenimento Stefano Coletta, è in arrivo Loretta Goggi, ma anche uno show dedicato a Raffaella Carrà. "Il mio colloquio con Fiorello è perenne - ha detto ancora Coletta -. Da parte dell'amministratore delegato e da parte mia, c'è tutta la voglia di farlo tornare". Quanto all'arrivo di Chiara Ferragni a Sanremo, ha chiarito che "i colloqui andavano avanti da due anni. L'ultimo Sanremo, vissuto da fruitrice, le ha dato la spinta per dire sì". Ma ecco le principali novità per il prossimo autunno. Partirà il 6 ottobre in prima serata su Rai 2 e andrà in onda ogni giovedì Che c'è di Nuovo condotto da Ilaria D'Amico. Poi, tutti i giorni su Rai3 il fatto del giorno filtrato da Marco Damilano con Il cavallo e la torre. Altra novità è Tempo e mistero su Rai1, con Giancarlo De Cataldo che ripercorre i grandi delitti della storia italiana. Confermati tutti i principali programmi d'approfondimento delle tre reti, da Porta a Porta a Cartabianca, da Report a Che tempo che fa, fino a Presadiretta e In 1/2 h. Monica Giandotti condurrà Agorà al posto di Luisella Costamagna. Diverse novità anche sul fronte intrattenimento, sulla seconda rete in particolare. Alessia Marcuzzi si lancia da novembre il martedì in prime time in Boomerissima, un gioco tra diverse generazioni. Mara Maionchi guiderà la docu-serie Nudi per la vita, mentre Alessandro Cattelan torna al suo show Epcc in seconda serata. Un people show in prima serata il venerdì anche per Geppi Cucciari dal 4 novembre. Tante conferme nel prime time di Rai1, rete che tra novembre e dicembre ospiterà i Mondiali di calcio, purtroppo senza gli azzurri. Torneranno Tale e Quale di Carlo Conti e Ballando con le stelle di Milly Carlucci, ma ci saranno anche diverse serate speciali. Il 19 dicembre, ad esempio, Gianni Morandi festeggerà i sessanta anni di carriera nella sua Bologna. Serata del 31 dicembre affidata ad Amadeus, quella del primo gennaio a Roberto Bolle. La sera di Natale Alberto Angela porterà gli spettatori a Milano per il ciclo Stanotte a..., prima di riproporre il suo Meraviglie. Novità del prime time di Rai3 con uno show di Cristiano Malgioglio. Altro ritorno, questa volta in day time, è quello di Elisa Isoardi che condurrà Vorrei dirti che... la domenica su Rai2.

ANSA
 

Mostra altro

SEZ. VARIE NEWS Social media day, oltre metà popolazione mondiale li usa Prima di FB ci fu Friendster, piattaforme nel mirino cybercrime

30 Giugno 2022 , Scritto da Angela Cecere Con tag #SEZ. VARIE NEWS

SEZ. VARIE NEWS Social media day, oltre metà popolazione mondiale li usa Prima di FB ci fu Friendster, piattaforme nel mirino cybercrime

INSERITO DA ANGELA CECERE Oggi è il Social media Day, è stato lanciato per la prima volta il 30 giugno 2010 dal sito specializzato americano Mashable visto l'impatto di queste piattaforme sulla società e anche sul mondo del lavoro. La prima piattaforma di social media è stata Friendster nel 2002, poi è arrivato Linkedin nel 2003 e Facebook nel 2004 che ha sbaragliato. L'aggiunta più recente all'elenco dei pesi massimi dei social media è TikTok. L'app è stata lanciata nel 2016 ed è diventata popolare soprattutto tra i giovani grazie alle sue funzionalità di musica e video. Secondo una statistica di SmartinsIghts oltre la metà della popolazione globale usa i social media (il 58,4%, pari a 4.62 miliardi di persone), l'utilizzo medio giornaliero è di 2 ore e 27 minuti. Queste piattaforme sono però diventate un grimaldello per i cybercriminali per risalire alle abitudini degli utenti e alle password usate. Per questo gli esperti della società di sicurezza Yoroi consigliano di limitare la condivisione di informazioni personali, usare email, login e password diverse per i differenti servizi che usiamo, costruire password lunghe, robuste e complesse senza riferimento a hobby, passioni e residenza.

ANSA

Mostra altro

SEZ. POLITICA Governo, Di Maio: 'Spettacolo indecoroso'. Pressing dei parlamentari M5s su Conte

30 Giugno 2022 , Scritto da Angela Cecere Con tag #SEZ. POLITICA

SEZ. POLITICA Governo, Di Maio: 'Spettacolo indecoroso'. Pressing dei parlamentari M5s su Conte

INSERITO DA ANGELA CECERE Ambienti dei 5 stelle, non previsti incontri con Draghi: 'Appoggio esterno'. Il ministro degli esteri all'assemblea dei gruppi parlamentare di Insieme per il futuro Quello visto in questi giorni è uno spettacolo indecoroso. Un teatrino che stanno facendo due forze politiche in un momento storico delicato, mentre si stanno decidendo cose importanti anche per l'Italia. Con Insieme per il Futuro abbiamo fatto una scelta di maturità rispetto ad atteggiamenti che non sono più condivisibili e sostenibili". Così il ministro Luigi Di Maio, fondatore dei gruppi parlamentari di 'Insieme per il futuro', durante l'assemblea congiunta. "La nostra azione sarà duplice: in parlamento per stabilizzare il governo così da sterilizzare i colpi di testa di alcune forze politiche e sul territorio, dove continueremo ad aggregare con programmazione e visione a lungo termine. Questo serve e dobbiamo essere umili, guardiamo anche all'esterno. Umiltà, responsabilità e professionalità. Così affronteremo le sfide che ci attendono". Così il ministro Di Maio, fondatore dei gruppi parlamentari di 'Insieme per il futuro', durante l'assemblea congiunta.  Intanto cresce il pressing degli iscritti e dei deputati e senatori M5s su Giuseppe Conte per uscire dal governo e mantenere eventualmente l'appoggio esterno. Lo si sottolinea in ambienti qualificati del M5s che, tra l'altro, non vedono all'orizzonte faccia a faccia tra il leader pentastellato ed il premier Mario Draghi.

ANSA

Mostra altro

SEZ. ECONOMIA Borsa: Europa scivola, Milano perde il 2,5% In Piazza Affari male banche, prosegue il tracollo di Saipem

30 Giugno 2022 , Scritto da Angela Cecere Con tag #SEZ. ECONOMIA

SEZ. ECONOMIA Borsa: Europa scivola, Milano perde il 2,5% In Piazza Affari male banche, prosegue il tracollo di Saipem

INSERITO DA ANGELA CECERE Pessima la seduta delle Borse europee in attesa dell'avvio di Wall street, i cui futures sono negativi: Milano, Francoforte e Parigi cedono il 2,5%, con Londra in calo poco sotto i due punti percentuali. Sempre male anche i listini di Mosca che scendono attorno al 5% per il calo del Pil e in particolare per lo scivolone di Gazprom (-24%) sull'assenza di dividendo.  In Europa e soprattutto in Piazza Affari invece le perdite maggiori sono sulle banche, dopo che il presidente del consiglio di vigilanza della Bce Enria ha anticipato che Francoforte intende proporre agli istituti di credito un ricalcolo dei dividendi che tenga conto anche di scenari avversi, non escludendo un quadro più critico per inflazione e produzione interna.  Con l'allentamento della tensione sui titoli di Stato del Vecchio continente (tasso del Btp a 3,33%) a Milano infatti Unicredit perde il 6% anche sotto i 9 euro, Bper e Mps sempre ai minimi cedono il 5%, con Intesa che scende del 4,5%. Vendite anche su Tim (-4%), mentre prosegue il crollo di Saipem, che vede i diritti sull'aumento in tracollo del 50% a 1,42 e il titolo negativo del 20% a quota 2,62. In tenuta sulla parità Terna, con Snam che sale di un punto percentuale. 

ANSA

Mostra altro

SEZ. DISABILITA NEWS L’abilismo raccontato attraverso la lente del corpo femminile

30 Giugno 2022 , Scritto da Angela Cecere Con tag #SEZ. DISABILITA NEWS

SEZ. DISABILITA NEWS L’abilismo raccontato attraverso la lente del corpo femminile

INSERITO DA ANGELA CECERE  «“Felicemente seduta” – scrive Simona Lancioni – opera della scrittrice e docente americana Rebekah Taussig, recentemente tradotta in italiano dalla casa editrice Le Plurali, non è solo un saggio autobiografico, ma è anche un testo che racconta l’abilismo – ossia la discriminazione basata sulla disabilità – utilizzando come lente di ingrandimento il corpo disabile femminile. Una prospettiva abbastanza inusuale, almeno qui in Italia, e decisamente interessante»Negli ultimi anni, complici le tecnologie informatiche, non è più così difficile trovare testimonianze o biografie di donne con disabilità. Si tratta di esperienze anche molto diverse che narrano vissuti differenti e non sovrapponibili, ma accomunate dal proporre, in modo più o meno consapevole, uno sguardo che intreccia genere e disabilità. Il recente saggio autobiografico di Rebekah Taussig, Felicemente seduta. Il punto di vista di un corpo disabile e resiliente (Le Plurali Editrice, 2022) si colloca in questo solco. Nata e residente a Kansas City, negli Stati Uniti, Taussig è una scrittrice e docente con un dottorato di ricerca in Saggistica Creativa e studi sulla disabilità, ed è molto attiva sui social con una propria pagina Facebook e un profilo Instagram (@sitting_pretty). Di Felicemente seduta si è già ottimamente occupata su queste stesse pagine Stefania Delendati, con il contributo intitolato Chiunque creda di essere “nella norma” dovrebbe leggere “Felicemente seduta” (a questo link). Perché allora tornarci sopra? Perché l’opera di Taussig non è solo un saggio autobiografico, è anche un testo che racconta l’abilismo – la discriminazione basata sulla disabilità – utilizzando come lente di ingrandimento il corpo disabile femminile. Una prospettiva, questa, abbastanza inusuale, almeno qui in Italia, e decisamente interessante. Il vissuto di Taussig è fortemente influenzato dalla società americana, che sotto diversi profili differisce parecchio dalla nostra, ad esempio laddove prevede che l’accesso ai servizi sanitari sia vincolato al possesso di un’assicurazione, e tuttavia alcuni meccanismi dell’abilismo si rivelano universali. Penso si possa considerare universale l’interferenza con l’autopercezione della donna con disabilità, un tema che ricorre nel testo con una certa frequenza. Questo, ad esempio, è un passaggio contenuto nel capitolo dedicato all’accessibilità: «L’accesso è qualcosa di più del momento in cui il singolo corpo disabile si imbatte in un solo oggetto che soddisfi le sue esigenze. L’acceso è un modo di vivere, una relazione tra te e il mondo intorno; è una postura, una convinzione che riguarda il tuo ruolo nella comunità, il valore della tua presenza. C’è una differenza fondamentale tra l’esperienza di una persona che si sveglia dando per scontato che, ovviamente, avrà accesso [agli ambienti, ai luoghi e ai servizi, N.d.R.], e una che si sveglia e si chiede se avrà accesso, come troverà l’accesso o come lotterà per ottenerlo, che cosa farà se non lo ottiene. Come posso rendere il concetto in modo concreto? Anche se so nella mia testa che ho tutto il diritto di essere qui, allo stesso tempo sono stata plasmata, sin dall’inizio, da una vita di inaccessibilità e, per questa ragione, ci sono ancora tantissime cose che non so di me stessa» (pagine 243-244, grassetti nostri in questa e nelle successive citazioni). Quante cose non sanno ancora di sé le donne – tutte le donne – per il modo in cui sono state plasmate dal patriarcato e dall’abilismo? Quanto l’abilismo influisce anche sul vissuto delle donne “non disabili” occultandone la vulnerabilità e impedendo loro di riconoscere le istanze delle donne con disabilità come proprie? Ecco, leggere l’opera di Taussig induce a porsi domande come queste. L’abilismo, ovviamente, non riguarda solo le donne, anche se le donne sono più penalizzate in quanto discriminate anche per il loro genere. Scrive infatti l’Autrice: «Un mondo che si basa su velocità, produttività (più, più, sempre di più!), che ha troppi pochi bagni (e poche pause per andare in bagno) non considera e non si preoccupa dei corpi reali in cui viviamo. In altre parole l’abilismo ha conseguenze su tutti noi, sia che ci consideriamo disabili o no. Poiché il corpo disabile è colpito in modo più forte dall’abilismo, è il primo a fare luce sulla struttura, a opporsi e protestare, a chiedere la sua esecuzione pubblica, ma viviamo tutti sotto i suoi ordini. L’abilismo ci colpisce tutti» (pagina 25). Un altro aspetto che l’opera mette bene in luce è quanto la discriminazione subita dalle persone con disabilità vada a configurare privilegi – vantaggi ingiustificati – per il gruppo dominante. Avere un mondo costruito a propria misura finisce per conferire a chi rientra nel parametro arbitrariamente assunto come riferimento un vantaggio sistematico e strutturale rispetto a chi non vi rientra (il gruppo oppresso). Il tema non è nuovo ed è stato studiato in relazione a molte forme di disuguaglianza (ad esempio tra uomini e donne, tra bianchi e neri, tra persone eterosessuali e persone con altri orientamenti sessuali, tra persone con e senza disabilità). Qui in Italia un’esemplificazione concreta si può trovare in un breve video sulla discriminazione di genere (3.36 minuti) pubblicato da Fanpage nel 2019. Nel filmato, che si chiama La sfida tra donne e uomini [Esperimento sulla disuguaglianza], sei uomini e sei donne partecipano ad una gara di corsa posizionandosi ai blocchi di partenza. Tuttavia, prima dell’inizio della competizione, i/le partecipanti vengono avvisati dall’arbitro che dovranno riposizionarsi facendo un passo avanti o uno indietro sulla base di alcune domande inerenti alle discriminazioni che subiscono ogni giorno in tutti gli aspetti della loro vita. Il video mostra in modo impietoso come gli uomini si trovino ad intraprendere la corsa con metri di vantaggio accumulati grazie all’arretramento delle donne. Vantaggio di cui solitamente non hanno consapevolezza e che non è legato ai loro meriti. Anche l’abilismo funziona allo stesso modo, attribuendo già “ai blocchi di partenza” vantaggi immotivati a “chi non ha una disabilità”, e svantaggi, altrettanto immotivati, a chi ha una disabilità. Descrivere questi meccanismi e renderli noti – come fa Taussig nella sua opera – è il prerequisito necessario perché tutte e tutti ci disponiamo a costruire un mondo e un futuro più giusti e inclusivi. «Questo futuro non apparirà dal nulla; dobbiamo crearlo, un po’ alla volta, allenandoci ad ascoltare, a prenderci cura e rispettare tutti i nostri corpi. Vi prego. Creiamo questo mondo l’uno per l’altro» (pagina 256), conclude Taussig. Come non condividere?

SUPERANDO

Mostra altro

GIUGLIANO NEWS Giugliano, Pirozzi: “A breve lavori in 2 asili nido e la costruzione di un nuovo centro di aggregazione”

30 Giugno 2022 , Scritto da Angela Cecere Con tag #GIUGLIANO NEWS

GIUGLIANO NEWS Giugliano, Pirozzi: “A breve lavori in 2 asili nido e la costruzione di un nuovo centro di aggregazione”

INSERITO DA ANGELA CECERE Il Sindaco ha inoltre annunciato che, da venerdì prossimo, sarà garantito l’accesso, per 3 giorni a settimana, ai giardini di Piazza Gramsci GIUGLIANO IN CAMPANIA – In consiglio comunale, a Giugliano, la maggioranza ha approvato il bilancio di previsione nella seduta di oggi. Ne parla il Sindaco di Giugliano, Nicola Pirozzi, che, via social, fornisce anche altre importanti novità. Questo è quanto reso noto dal primo cittadino sulla sua pagina Facebook: “Oggi è una giornata importante e condivido alcune buone notizie che dimostrano come si stia passando gradualmente, su molti argomenti, dalla fase cosiddetta della programmazione a quella della realizzazione. Innanzitutto, in aula la maggioranza ha approvato compatta il bilancio di previsione. Una prova di forza non solo numerica ma anche di contenuto sugli obiettivi che la coalizione di centrosinistra vuole raggiungere da qui a fine mandato. E anche in questa fase i consiglieri di maggioranza e le forze politiche hanno dimostrato compattezza. Tutti hanno remato Nella Giusta Direzione cercando di mettere su carta la migliore idea di città possibile facendo quadrare i conti. Una prova di maturità e di responsabilità dei consiglieri comunali che hanno dimostrato, ancora una volta, affidabilità, amore per la città e pratiche di buona politica. E lo voglio sottolineare perché i cittadini devono tornare ad avere fiducia nella classe politica, comprendendo che esiste anche la buona politica senza mai fare di tutt’erba un fascio. E lo scrivo con l’orgoglio di chi guida una coalizione di persone interessate solo all’interesse collettiva. E, da sola, questa, resta una grande conquista per la politica e per Giugliano.  Inoltre, ne approfitto per comunicarvi alcune buone notizie. Tutto pronto per l’inizio dei lavori di due asili in città, uno adiacente la villa comunale, e una scuola dell’infanzia in via Ripuaria. Le gare d’appalto sono partite, poi si procederà alla fase dell’aggiudicazione e della verifica dei requisiti. Appena esaurita, si procederà all’apertura dei cantieri ed anche l’occhio inizierà ad avere la propria parte certificando il nostro buon lavoro. E lo stesso vale per la costruzione di un centro di aggregazione sociale in via Dante Alighieri e per i lavori di ristrutturazione della Chiesa del ‘Purgatorio’; in entrambi i casi siamo nella fase dell’aggiudicazione e della verifica dei requisiti. A breve inizieranno i lavori per dare concretezza alla realizzazione di un’altra importante opera pubblica, nel caso del centro sociale, e riusciremo, nel caso della chiesa del ‘Purgatorio’, a restituire dignità e decoro al nostro patrimonio storico da troppi anni abbandonato in condizioni di degrado. Come vi ho sempre detto, la programmazione richiede tempo tra progettazioni, finanziamenti e gare d’appalto ma basta avere fiducia e da qui a fine mandato i fatti concreti saranno visibili a tutti. Tra apertura dei cantieri e opere realizzate.

IL MERIDIANO NEWS

Mostra altro

CASERTA E PROVINCIA NEWS Notte di follia in carcere: detenuti danno fuoco alla cella E' di nuovo tensione a Santa Maria Capua Vetere. La denuncia del Sappe

30 Giugno 2022 , Scritto da Angela Cecere Con tag #CASERTA E PROVINCIA NEWS

CASERTA E PROVINCIA NEWS Notte di follia in carcere: detenuti danno fuoco alla cella E' di nuovo tensione a Santa Maria Capua Vetere. La denuncia del Sappe

INSERITO DA ANGELA CECERE Ancora un episodio preoccupante Santa Maria Capua Vetere. "A Santa Maria Capua Vetere vi è stata l’ennesima giornata da dimenticare per la polizia penitenziaria. Un detenuto, per sostenere le proteste di un altro detenuto, ha dato fuoco alla cella nella quale era ristretto, dando fuoco anche al materasso e altri suppellettili. Il fumo si è divulgato per tutta la sezione detentiva." Lo denuncia Donato Capece, segretario generale del sindacato autonomo polizia penitenziaria. Sono stati momenti concitati, tanto che sul posto si è immediatamente portata anche la direttrice del carcere, e tutto si è risolto sempre grazie alla professionalità di quel poco personale di polizia penitenziaria presente in servizio. "Si intervenga al più presto perché il personale di polizia penitenziaria è allo stremo”, conclude Capece. “Non si può continuare così, senza un minimo di sicurezza per i colleghi che vanno a lavorare e non sanno se e quando ritorneranno a casa, senza contusioni o quant’altro. Mi preoccupa questo nuovo grave episodio avvenuto nel carcere di Santa Maria Capua Vetere. Restano inascoltate le nostre segnalazioni al dipartimento dell’amministrazione penitenziaria di Roma ed al provveditorato regionale di Napoli sulle disfunzioni e sugli inconvenienti che si riflettono sulla sicurezza e sulla operatività delle carceri campane e del personale di polizia penitenziaria che vi lavora con professionalità, abnegazione e umanità nonostante una significativa carenza di organico. Ed è incomprensibile che chi ha il dovere di intervenire, ossia l’amministrazione penitenziaria regionale e nazionale, non intervenga tempestivamente".

OTTO PAGINE

Mostra altro
1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 20 30 > >>